Collocata lungo il litorale nord di Brindisi tra la parte iniziale della Diga di Bocche di Puglia e Punta Lunga, questa baia anche conosciuta come “Cala Materdomini” si sviluppa linearmente per circa 800 metri in superficie, di cui 700 metri di scoglio roccioso e poco più di un centinaio di litorale sabbioso.
Riparata dai principali venti come il Maestrale, è caratterizzata da un tratto di mare quasi sempre calmo e limpido che consente di ammirare l’incredibile bellezza dei paesaggi e di entrare in contatto con le diverse e coloratissime specie marine che pullulano in queste acque.
Il fondale della baia, a partire dal tratto sabbioso e fino al mare aperto, è prettamente sabbioso mentre il costone roccioso, solido e compatto sul lato della conca ed in gran parte franato dal lato del Picnic, copre meno di un quarto della intera superficie della baia.
Questo tratto di fondale, oltre che di facile accesso, è talmente pittoresco per le sue caratteristiche morfologiche e naturali, da poter essere goduto appieno da chiunque ami dilettarsi in questo genere di esplorazioni sottomarine.
HABITAT COSTIERO
- Litorale sabbioso
- Zona Intertidale Rocciosa
- Zona Sopralitorale Rocciosa
- Coralligeno
- Zona Pelagica
- Fondi molli
Photo credit: Aldo Rizzo
La profondità ridotta – fra i 6 ed i 12 metri – ed il mare quasi sempre calmo e limpido, consentono di godere in tutta calma dell’incredibile bellezza dei luoghi e di entrare in contatto con la biodiversità marina presente nelle acque di Brindisi.
Mantenendo sulla propria destra il luogo dove un tempo vi era il ristorante “La Lampara” e seguendo il costone roccioso in direzione est, si può osservare uno scenario suggestivo caratterizzato da giochi di luce dovuti ai raggi del sole che si riflettono sulle onde del mare.
COSA VEDERE
- Passaggio sottomarino
- Isola di Sant’Andrea
- Castello Alfonsino
- Forte a Mare
- Faro Punta Riso
Continuando a pinneggiare in direzione della Diga, il fondale degrada di qualche metro e si inizia ad apprezzare la ricca parete rocciosa colonizzata dal coralligeno. All’interno delle fessurazioni della roccia sono presenti diverse specie marine i cui colori possono essere risvegliati grazie all’utilizzo di una torcia subacquea.
ESPERIENZE NATURALISTICHE
- Immersioni ricreative
- Immersioni notturne
- Snorkeling
- Navigazione in Canoa
Photo credit: Aldo Rizzo
Il mare non ha paese nemmeno lui, ed è di tutti quelli che stanno ad ascoltare, di qua e di la dove nasce e muore il sole
(Giovanni Verga)
*Contenuti sviluppati attraverso foto, sopralluoghi e ricerche con il contributo volontario di Aldo Rizzo, Giuseppe Lanotte ed Alessandro Caiulo. I testi prendono spunto dagli articoli di Alessandro Caiulo pubblicati sul il7 Magazine.